IPOTESI SURREALE: CANONE RAI PAGATO NELLA BOLLETTA ELETTRICA
La notizia gira da qualche mese ma dopo alcune secche smentite era stata relegata implicitamente a bufala da web, ieri però il Corriere della Sera sul proprio sito internet ha pubblicato un filmato dal titolo piuttosto inquietante Canone Rai: “Pagheremo meno, pagheremo tutti, con la bolletta elettrica”, sottotitolo: “L’importo andrà dai 30 agli 80 euro, in base al reddito. […]“.
Già dal titolo non pare una buona idea, e già dal sottotitolo si cade in contraddizione… perchè cosa c’entra la bolletta elettrica con il reddito? La bolletta elettrica distingue tra casa di residenza e non (ma sulla seconda casa il canone tv non si paga), la bolletta indica qual’è la potenza elettrica installata a casa di un utente e quanta energia viene consumata, ma ad esempio che 1.200 kWh/anno siano consumati da una persona anziana con pensione minima o da un single benestante spesso fuori casa la bolletta non permette di discriminarlo e i due soggetti pagano la stessa cifra. A parte questo la nostra bolletta domestica è basata su una impostazione progressiva che parte dal (discutibile) presupposto che chi più consuma è più abbiente.